L’obiettivo del programma è quello di portare gli atleti al massimo delle loro capacità mentali e prestazionali, attraverso un set professionale di Mind Work, un insieme di metodologie e strumenti già testati per il raggiungimento del picco delle performance individuali e di squadra. Il programma integra i modelli ed i metodi della psicologia sportiva con teorie, metodologie e tecniche derivanti dagli ultimi progressi in diversi campi scientifici. Tra queste figurano gli studi sul campo morfogenetico, che esplorano l’influenza delle strutture e dei pattern nascosti nei processi biologici, ma anche le avanzate scoperte della neuropsicologia relative alla visualizzazione cerebrale ed al bio-feedback e tecniche con visori 3D per arricchire l’esperienza e migliorare l’efficacia del training, così come le funzioni dei neuroni specchio nel miglioramento delle capacità di imitazione e apprendimento, nonché le teorie sulla comunicazione interpersonale, derivanti dal prezioso lavoro della Scuola di Palo Alto e dai contributi della NLP. A questo background teorico ed ai relativi protocolli metodologici e applicativi, si affiancano le tecniche afferenti alla Mindfullness Orientata, alle Imagery Motorie ed al Training Autogeno.